Da maggio a giugno 2019, Vasco è tornato energico e impetuoso, con un tour che ha stabilito un nuovo record: sei sold-out di fila allo stadio di San Siro, a cui si sono aggiunti anche i concerti di Lignano Sabbiadoro e Cagliari. Per il Vasco NonStopLive 2019 sono state selezionate le più potenti e innovative tecnologie del mercato luci e video professionale. Non a caso erano presenti tantissimi marchi distribuiti da RM Multimedia, quali ROBE lighting, Robert Juliat, disguise, BlackTrax, Luminex e Wysiwyg.

Il travolgente rock di Vasco, capace di risvegliare le emozioni del suo pubblico, si traduce sempre in una presenza molto dinamica dell’artista e della sua band sulla scena. Serviva dunque un sistema d’illuminazione molto preciso per seguire i movimenti dei performer sul palco; a tal fine è stato scelto un utilizzo combinato di BlackTrax e MegaPointe e Spiider, tutti forniti da BOTW S.r.l.

Marco Di Febo, BlackTrax specialist, racconta della sua esperienza in questo tour.

«Abbiamo scelto di usare BlackTrax perché avevamo la necessità di tracciare con precisione Vasco, i chitarristi e i bassisti. Questo sistema così preciso ha rappresentato un valore aggiunto per lo spettacolo perché ha permesso di illuminare sempre i performer creando più coinvolgimento emotivo con il pubblico. Allo stesso tempo, il lighting designer è stato libero di utilizzare proiettori a testa mobile come spotlight.

Oltre alle proprie tecnologie – server, beacon e telecamere -, BlackTrax ha richiesto l’utilizzo di 1 nodo DMX8 MkII e 2 GigaCore 12 di Luminex, un marchio che è oggi consolidato come una garanzia di affidabilità, caratteristica fondamentale in produzioni così grandi.

«Con il design di precisione e la pianificazione serrata di questo tour, BlackTrax è stato di grande aiuto soprattutto grazie ai nuovi Mini Beacon che sono più versatili e meno invasivi rispetto ai beacon classici: la nuova versione è molto leggera e in futuro i Mini Beacon saranno ancora più compatti. È stata migliorata anche la durata della batteria, elemento molto importante in spettacoli così lunghi. Infatti, siamo passati dalle 5/3 ore dei beacon precedenti a 8 ore di operatività.

«Questo nuovo sistema di Mini Beacon è stato usato, in anteprima mondiale, durante la data zero di Lignano Sabbiadoro. I vantaggi di questa nuova tecnologia sono stati evidenti fin da subito per il fatto che, a differenza del sistema tradizionale, i nuovi beacon sono wireless e dunque meno invasivi per l’artista che li deve indossare. Vengono inoltre forniti di accessori utili per il posizionamento su abiti o polsi, come orologi da polso o anche alloggi senza cinturino che possono essere cuciti direttamente sull’abito.

«Su Vasco sono stati utilizzati 2 Mini Beacon su ogni giacca, per un totale di 4 Mini Beacon che si alternavano man mano che venivano preparati i costumi di scena (Mini Beacon sulla giacca di Vasco: guarda il video di vascorossichannel). I due chitarristi hanno utilizzato 7 chitarre ciascuno e singoli Mini Beacon sono stati posizionati sulla cinta di ogni chitarra.

«Riguardo i 2 bassisti, per Torresani sono stati usati 4 Mini Beacon per 4 bassi diversi, mentre Gallo ha indossato direttamente un singolo Mini Beacon.

«I nuovi mini beacon sono utilissimi in questo tipo di show e non solo, per via della loro versatilità e affidabilità. C’è anche la possibilità di utilizzare insieme i nuovi e i vecchi beacon: questo è sicuramente un vantaggio perché si ampliano le possibilità per far fronte alle varie esigenze dello spettacolo».

Per la pre-programmazione iniziale è stato utilizzato Wysiwyg (Wyg), una logica conseguenza del fatto che BlackTrax, usato con le luci, deve interfacciarsi esclusivamente con questo software dello stesso produttore CAST Software.

Giovanni Pinna, lighting designer di Vasco NonStopLive, parla dei vantaggi nell’utilizzo di Wysiwyg: «La pre-visualizzazione mi ha permesso di preparare il progetto molto in anticipo, in special modo di lavorare con tutte le luci extra che ho integrato nel disegno luci rispetto allo show dello scorso anno. Avendo a disposizione per lavorare una base reale e già testata nel tour 2018, il software è stato un ottimo strumento che mi ha permesso di portarmi avanti con la preparazione dello show in allestimento.

«Durante la programmazione dello show a Lignano, ho utilizzato Wyg soprattutto nelle notti di maltempo, durante le quali ho lavorato sul progetto virtuale costruendo anche diverse canzoni che ho poi testato live nelle notti successive. Nella routine della programmazione notturna live, invece, ho utilizzato Wyg nei pomeriggi per verificare, ritoccare e arricchire la programmazione live della notte precedente.

«Userei sicuramente Wyg in altre tournée. Se avessi sempre l’opportunità di avere Wyg preparato in maniera così professionale e accurata come ha saputo fare Marco Di Febo, lo userei sempre.»

Una tecnologia quindi, quella di BlackTrax, capace non solo di risolvere dei problemi reali nella gestione tecnica dello spettacolo, ma anche di offrire un vero e proprio valore aggiunto artistico all’intero show.

© RM Multimedia S.r.l.
© Photo: Louise Stickland
Service luci e video: BOTW S.r.l.
Service video e automazioni: PRG
Lighting designer: Giovanni Pinna
BlackTrax specialist: Marco Di Febo
Operatore disguise: Marco Piva
Tecnico disguise: Nicholas Di Fonzo
Responsabile luci: Fabrizio Moggio
Direttore di produzione: Riccardo Genovese
Produzione: Live Nation
Set Design: Gio Forma
Regia Video e Contenuti: Except