Il 1° settembre è partita la nuova edizione di Italia’s Got Talent, talent show italiano basato sul format anglo-statunitense Got Talent ideato da Simon Cowell.

Una 13esima edizione segnata da un cambiamento di rotta importante: per la prima volta nella storia dei Got Talent in Europa, la trasmissione è in onda in esclusiva in streaming solo su Disney+.

Il Lighting Designer del programma, Ivan Pierri, ci ha raccontato del suo lavoro dietro le quinte per la realizzazione del progetto e della decisione di affidarsi alla grandMA3 per il controllo delle luci.

“Il concetto base che mi ha portato alla realizzazione di questo disegno luci e in generale del concept estetico del programma, è stata la volontà di ridurre la ‘frattura’ tra palco e platea, colori e linee di fuga del disegno sono state pensate per proseguire le linee prospettiche dei pannelli luminosi residenti agli Arcimboldi così tanto connotativi di quel teatro. L’impianto poi, vista la natura dei performers, richiedeva un disegno luci adatto ad una fotografia a tratti di chiaro stampo teatrale, posizioni luci e tipologia dei corpi illuminanti sono stati pensati per questo”.

Ivan ha lavorato a stretto contatto con lo scenografo Luigi Maresca, con il quale condivide passione e ricerca.
“E’ davvero soddisfacente e gratificante vedere come i nostri progetti si integrino e si trasformino in una crescita continua fatta di scambi e intuizioni”, ha sottolineato Ivan.

Nel parco luci di Italia’s Got Talent la protagonista è la grandMA3 con l’utilizzo del software 3, prodotto del quale Ivan si è dichiarato molto soddisfatto.

“Sicuramente la gestione del Timecode in timeline e l’estrema personalizzazione del workflow sono le caratteristiche che MA si porta dietro storicamente. A maggior ragione la nuova impostazione grafica del Timecode su Ma3 rendono questo tipo di programmazione più intuitivo e rapido. Abbiamo scelto questa console perché abbiamo intuito subito che le nuove funzionalità come le ricette e la nuova gestione degli effetti, uniti alle gesture sul touchscreen e all’implementata gestione grafica del Timecode, potessero essere importanti per facilitare e velocizzare il flusso di lavoro che avevamo.”

 

In un momento storico in cui i Lighting Designer si trovano ad affrontare numerose sfide soprattutto legate alla ristrettezza dei tempi concessi per le prove e la necessità di mantenere standard elevatissimi per emozionare e “catturare” l’attenzione del pubblico, l’utilizzo della grandMA3 risulta essere la perfetta soluzione per riuscire a velocizzare il processo di programmazione.

 

 

© RM Multimedia S.r.l.

Lighting Designer: Ivan Pierri

Programmatore Luci: Francesco Angeloni

Scenografia: Luigi Maresca

Regia: Luigi Antonini

Direttore Creativo: Angelo Bonello

Foto: Ivan Pierri

Produzione: Fremantle Italia