Oltre 200 proiettori ROBE per Dritto e Rovescio e #CR4 La Repubblica delle Donne

Oltre 200 proiettori ROBE per Dritto e Rovescio e #CR4 La Repubblica delle Donne

In questi mesi Studio 5 di Mediaset a Cologno Monzese – Milano – sta ospitando la seconda stagione di due importanti programmi televisivi settimanali di Rete 4: stiamo parlando di Dritto e Rovescio, in onda in diretta dal 12 settembre 2019, e #CR4 La Repubblica delle Donne, in onda dal 30 ottobre 2019.

Cosa li accomuna oltre al fatto di essere prodotti all’interno dello stesso studio televisivo? La sfida strutturale affrontata da Musical Box Rent S.r.l.: c’era infatti la necessità di utilizzare lo stesso spazio e gli stessi prodotti illuminotecnici per entrambe le produzioni creando però due identità visual ben distinte.

Per scoprire il dietro le quinte di questi progetti abbiamo intervistato Giulio Allari (responsabile del progetto per Musical Box Rent), Alessio Sacchetto (responsabile della comunicazione di Musical Box Rent) e Gianluca Brunelli (lighting designer di entrambi i programmi).

Iniziamo subito dal concept: siamo curiosi di capire, insieme al lighting designer, il punto di partenza e gli obiettivi del progetto luci.

«Avendo due programmi televisivi all’interno dello stesso studio – spiega Gianluca Brunelli – il punto di partenza è stato capire l’identità di ciascuno: servivano luce diffusa ed effettistica in grado di soddisfare entrambe le produzioni. Il progetto luci ha subito varie modifiche dalla sua versione iniziale, poiché ad ogni riunione si evidenziavano problematiche che infine abbiamo risolto anche grazie alla collaborazione con Musical Box Rent. La sfida più grande in questo progetto luci è stata infatti di carattere strutturale, perché non è stato facile “incastrare” le americane tra la scenografia e il ledwall utilizzando i punti di ancoraggio che avevamo a disposizione

L’unico vincolo imposto dal lighting designer Gianluca Brunelli è stato quello di «avere tutte le strutture nere perché più eleganti nel contesto scenografico».

Definita al meglio la parte strutturale insieme a Musical Box Rent, si è passati alla scelta dei prodotti, alcuni richiesti da Brunelli e altri proposti dal service i quali, dopo specifiche prove comparative, sono stati accettati in sostituzione a quelli richiesti da Mediaset.

Oggi i due programmi televisivi utilizzano oltre 200 proiettori ROBE lighting fra cui 58 nuovissimi T1 Profile, 66 MegaPointe, 56 LEDBeam 150, 50 LEDWash 600+ e un sistema followspot da remoto RoboSpot.

«Gran parte dei proiettori – racconta Sacchetto – è stata sistemata sulle truss del tetto fatta eccezione per alcuni special: 28 LEDBeam 150 sono stati installati sulla scena divisi in 4 gruppi, mentre 36 MegaPointe sono stati sistemati su 12 strutture perimetrali custom progettate appositamente da Allari a questo scopo. Altri MegaPointe e LEDBeam 150 hanno realizzato gli special.»

I LEDWash 600+ hanno creato un “tappeto” di colore sul pubblico mentre i T1 Profile sono stati utilizzati per i piazzati e il controluce sul presentatore.

La precedente proposta di Musical Box Rent e la scelta univoca di Brunelli sono molto chiare rispetto ai nuovi T1 Profile: «Li abbiamo scelti per il tipo di performance che riescono ad esprimere – spiega Allari. Hanno una resa luminosa molto potente e precisa, difficilmente immaginabile per una tecnologia LED, la quale vanta tutti i vari benefici in termini di consumo e peso. Dagli altri proiettori ROBE utilizzati emergono indubbiamente facilità di settaggio, capacità di resa cromatica e luminosità, senza dimenticare la loro versatilità di utilizzo».

Anche il nuovo sistema RoboSpot ha soddisfatto i professionisti di queste due produzioni: «Abbiamo lavorato parecchio al settaggio dei RoboSpot – prosegue Allari – sia per la complessità dello studio sia per la voglia di adoperare tutte le nuove funzionalità offerte dall’ultima release del prodotto, ma il risultato finale ha soddisfatto tutte le aspettative».

«Già da diversi anni siamo utilizzatori di ROBE e di altri marchi distribuiti da RM Multimedia – conclude Sacchetto – nello specifico Robert Juliat e Luminex; li abbiamo utilizzati in diverse situazioni anche molto differenti tra loro per tipologia ed esigenze progettuali.»

Entrambi i programmi, di ideazione e produzione totalmente italiane, vantano percentuali stabili di share dal 6.5% all’8%, con punte massime del 13% e sono prodotti da R.T.I. spa Gruppo Mediaset.

© RM Multimedia S.r.l.
© Photo: Giulio Allari
Lighting designer e programmatore: Gianluca Brunelli
Service: Musical Box Rent S.r.l.
Produzione: R.T.I. spa Gruppo Mediaset
Responsabile progetto: Giulio Allari
Responsabile comunicazione: Alessio Sacchetto
Direttori della fotografia: Marco Brindasso (Dritto e Rovescio) e Raffaele Germoglio (#CR4)