BMFL e Pointe: ROBE in tour con Laura Pausini

BMFL e Pointe: ROBE in tour con Laura Pausini

Per il tour 2016 di Laura Pausini sono stati scelti i BMFL WashBeam e i Robin Pointe di ROBE.
Il sensazionale progetto luci che accompagna le note di Simili, l’ultimo album della cantautrice italiana, è stato creato da Alain Corthout e Ignace D’Haese dalla società belga Arf & Yes, mentre le attrezzature sono state fornite da Agorà.
Oltre a 128 Pointe, l’illuminazione include anche 109 BMFL WashBeam che, dalla loro posizione centrale e con tutta la loro potenza, padroneggiano all’interno del parco luci facendosi strumento principe di un impianto complesso e accattivante.
Il tour è partito alla grande con tutto esaurito nelle 5 date italiane, che si sono svolte in diversi e importanti stadi; set e video sono stati ideati da Igor Ronchese di Tekset, società con sede a Paderno Dugnano (Milano).
Ora il tour prosegue negli Stati Uniti e in America Latina, dove la cantautrice è talmente famosa che, durante il 27° Lo Nuestro Awards, svoltosi nel 2015, ha dichiarato che pur essendo italiana, la metà del suo cuore “batte Latino”.
È stato proprio questo forte legame con il mondo Latino che ha messo in contatto la Pausini con Alain. Quest’ultimo, con il suo estro creativo e la sua fantasia, ha già reso unica l’illuminazione di diversi show live di star della musica latina tra cui Juanes, Alejandro Fernandez, Chayanne e molti altri.


Laura Pausini e il suo management hanno adorato il progetto luci proposto da Alain e Ignace per il lancio del tour; così la progettazione è stata affidata a loro che hanno specificatamente richiesto i BMFL e i Pointe tra le luci del tour.
All’interno del parco luci, ben 85 BMFL WashBeam sono posizionati su 5 capriate a forma di “V” e utilizzati per la retroilluminazione, mentre i restanti 24 BMFL hanno la funzione di riempitivo e di illuminazione chiave della band.
I 128 Pointe sono distribuiti sopra il palco su 4 altissime torri di luce, suddivise in 8 sospensioni a scala – 32 proiettori per torre e 16 per ciascuna sospensione. L’impatto visivo che si ottiene è fortissimo; con effetti brucia-retina e altri ancora, i Pointe sono diretti verso il pubblico e sovrastano tutta l’area della performance.
I proiettori ROBE sono stati specificatamente richiesti per il tour di Laura Pausini “perché niente può andare storto con BMFL o Pointe”, afferma Alain, che dei BMFL apprezza particolarmente la luminosità intensa, il filtro Frost e la velocità di tutti i parametri.
Precisi e compatti i BMFL WashBeam sono proiettori multifunzione con una potenza ineguagliabile da 300.000 lux a 5mt, e sono dotati di gobos, ruote di animazione e sagomatore; le loro prestazioni ibride consentono di ottenere un eccellente proiettore Wash, Spot, Beam o Blade a seconda dell’applicazione.
Appassionato di Pointe da tre anni – da quando sono stati lanciati – Alain ha scelto i Pointe per il tour mondiale della Pausini perché sono leggeri e disponibili quasi ovunque; sono proiettori che il lighting designer usa ripetutamente in modalità Spot e Beam.
I Pointe sono un punto di riferimento negli show di alto livello di tutto il mondo. La loro triplice funzione Beam-Spot-Wash li rende unici e insostituibili; possono generare un corposo fascio beam con zoom lineare da 2,5° a 10°, ma anche un fascio a 0° perfettamente parallelo e senza aberrazioni cromatiche.
Questi fantastici proiettori si contraddistinguono per alcune caratteristiche esclusive come il prisma a 6 facce lineare e la proiezione in modalità Spot con zoom da 5° a 20° oltre alla notevole velocità e precisione nei movimenti e il vantaggio di una lampada dalla durata di 3.000 ore e molto lineare per luminosità e colorimetria.
Alain ha dato il meglio di sé per il progetto luci per Laura Pausini. Lo show è frizzante, vivace, ritmato e ricco di emozioni che alternano divertimento e drammaticità, pertanto sono necessarie numerose immagini in rapido movimento che stiano al passo con la performance. “È fantastico sottolineare il ritmo musicale dello show con l’illuminazione!”
Laura si interessa molto alla presentazione dello spettacolo e passa un sacco di tempo con Alain curando nei dettagli tutta la programmazione: “Ha veramente voglia di seguire lo sviluppo di ogni singola Cue durante la programmazione dello show”, racconta il lighting designer.
Alain, professionista dell’illuminazione da 20 anni, è noto per il suo pensiero laterale e un approccio anticonformista all’illuminazione e al visual design.


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Photo Credits: Camilla Alibrandi
Service: Agorà
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